E’ ormai indubbio che l’attività fisica, in ogni sua forma, apporta benefici significativi a livello psico-fisico, fermo restando specifiche controindicazioni legate allo stato di salute del singolo individuo. Effetti positivi sono riscontrabili non solo sul tono muscolare, ma sull’efficienza corporea globale. Gli apparati cardiocircolatorio e respiratorio in primis, rispondono agli stimoli allenanti dell’attività aerobica. Da questo, si può facilmente dedurre, che ci sono solo vantaggi nel praticare sport e movimento; una regolare attività fisica fa bene anche all’umore, abbassa notevolmente i livelli di stress e scarica la tensione, oltre che ottimizzare il controllo del peso. E finalmente, si è capito, che la gestione di alcune malattie quali il diabete, l’ipertensione o l’ipercolesterolemia, può non passare esclusivamente per una cura farmacologica. Medici di base, nutrizionisti, dietologi e media in generale, non fanno altro che sottolineare l’importanza dell’attività fisica affiancata ad un corretto stile di vita. Ovviamente ci sono delle regole da seguire nel praticare una corretta attività ginnica. È fondamentale affidarsi a personale qualificato, evitando il fai da te indoor ed outdoor. Si potrebbe incorrere in complicanze di natura muscolare e tendinea, o addirittura cardiache. Detto questo, è lecito affermare che il movimento “fa bene”, ma con i giusti ritmi e le giuste precauzioni. Ormai, tutti gli studi, dimostrano come l’attività aerobica apporti benefici all’apparato cardiocircolatorio, migliorando notevolmente l’efficienza cardiaca, combattendo l’ipertensione e tenendo sotto controllo il colesterolo. Infatti, a seguito dello sforzo compiuto, vengono immesse in circolo sostanze a funzione vasodilatatrice, con l’effetto che il sangue fluisce incontrando minor resistenza e il risultato, è un abbassamento dei valori della pressione arteriosa. Poiché l’ipertensione è uno dei principali fattori di rischio a livello cardiaco e cardiovascolare, l’attività aerobica è particolarmente indicata per gli ipertesi, a patto che si evitino sforzi intensi e ci si mantenga su ritmi blandi. Inoltre i benefici per il cuore non arrivano solo dal miglioramento della pressione arteriosa. Il muscolo cardiaco stesso è influenzato positivamente anche nella diminuzione della frequenza a riposo. Tutto ciò si trasferisce in un miglioramento della qualità di vita, nello svolgimento delle normali mansioni quotidiane. E vogliamo parlare dei pericoli derivanti dal colesterolo? Anche in questo caso, una sana attività fisica, si rivela di valido aiuto. Distinguendo tra HDL (colesterolo buono) ed LDL (quello cattivo), esso si deposita nei vasi sanguigni, ostruendoli, ostacolando la circolazione del sangue e causando patologie molto gravi. Il colesterolo HDL, ha un effetto positivo sulla salute dei vasi sanguigni, poiché ha il compito di spazzare via il colesterolo cattivo LDL, limitando l’eventualità di malattie e alterazioni come ipercolesterolemia e arteriosclerosi. Studi americani hanno analizzato gli effetti positivi dell’attività aerobica fatta in maniera costante, che aumenta del 15% circa l’HDL, mentre diminuiscono i trigliceridi. Questo ovviamente, incide positivamente anche sul peso; anzi sul sovrappeso. Infatti, il grasso in eccesso non è solo un problema estetico, ma un vero e proprio pericolo per la salute. Purtroppo esso si deposita non solo sull’addome, fianchi e cosce, ma negli interstizi, sugli organi interni, nei muscoli, nei vasi sanguigni. Si può ben capire in quali e in quanti pericoli si può incorrere in un eccesso di grasso nel nostro organismo. È accertato che chi fa attività fisica perde peso molto più facilmente di chi non la pratica. Il dimagrimento è dovuto ad un processo chiamato lipolisi. Nel corpo umano, il grasso viene immagazzinato in specifiche cellule, chiamate adipociti, che durante l’attività aerobica, rilasciano affinché possa essere bruciato, per ottenere energia disponibile per i muscoli per sostenere lo sforzo fisico. La descrizione della lipolisi è fatta in maniera molto semplicistica, perché intervengono situazioni molto più complesse a livello biochimico e fisiologico. È altresì importante sapere che, non solo il grasso in eccesso viene contrastato dall’attività aerobica. Essa infatti aiuta a tenere sotto controllo anche il livello degli zuccheri nel sangue, ovvero la glicemia. Ho potuto constatare personalmente, nel mio centro che, pazienti diabetici in terapia insulinica, grazie anche ad un regime alimentare appropriato, rispondevano positivamente, abbassando di molto il dosaggio dei farmaci ad effetto ipoglicemico. Con l’ausilio della musica, e un ambiente accogliente, i risultati sono visibili anche sull’umore: aiuta a scaricare stress e tensioni, a tenere sotto controllo l’ansia, in definitiva a sentirsi meglio. È un fenomeno che si spiega facilmente grazie alle reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo. Stress e ansia sono strettamente correlate alle ghiandole surrenali, che sono anche quelle che producono ormoni come l’adrenalina, noradrenalina e dopamina. Essi vengono immessi in circolo, in difesa dell’organismo, sotto l’attacco di influenze esterne (stress), che aumenta notevolmente la frequenza cardiaca per adeguare il corpo a tali stimoli, e fronteggiarli al meglio. Purtroppo essi sono responsabili dei disturbi d’ansia e dei conseguenti attacchi di panico. Alla luce di quanto sopra descritto, si può facilmente comprendere il valore terapeutico dell’attività fisica. L’invito, cari lettori, è a scegliere con estrema cura il centro fitness e il personale al quale affidarsi. Il basso costo di un abbonamento, è sinonimo di scarsa qualità e professionalità. Come si suol dire, come si spende, si mangia. E a proposito di mangiare, dopo le abbuffate Natalizie, borsone in spalla e tutti in PALESTRA!!!

Buone Feste a Tutti e Buon Allenamento!!!

 

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